Vai ai contenuti

Salta menù
ADS
Salta menù
Salta menù
Ferdinando Sanfelice: Napoli nel ‘700
festival '700
  
Il progetto si concentra sulla figura di Ferdinando Sanfelice nei 350 anni della sua nascita e sullo sviluppo culturale a Napoli nel Settecento. L'obiettivo è quello di esplorare come l'architettura, la musica e il pensiero filosofico si intrecciarono nella città, creando un contesto unico che si rifletteva nelle dinamiche culturali europee dell'epoca. L'attività di ricerca inizia formalmente ad aprile 2025, con l'obiettivo di raccogliere notizie, documenti e testimonianze relative ai temi trattati. L’utilizzo di archivi storici per recuperare documenti e testimonianze relative all'attività di Ferdinando Sanfelice e alla cultura napoletana del Settecento, il confronto con altre figure culturali dell'epoca per comprendere meglio il contesto storico e culturale, sfoceranno nell’organizzazione di sessioni di convegno per discutere i risultati della ricerca e stimolare il dibattito tra esperti e pubblico. Questo attraverso un’analisi dettagliata del ruolo dell’architettura, della musica e della filosofia nella cultura napoletana e del suo influsso sulle corti europee. Una visione complessiva di come questi elementi si siano intrecciati per creare un contesto culturale unico a Napoli nel Settecento. Si cercherà di delineare inoltre, nuove prospettive sull'Architettura del Settecento attraverso una rilettura critica delle opere di Ferdinando Sanfelice: Palazzo Sanfelice, Palazzo dello Spagnolo, Chiesa di Santa Maria Succurre Miseris,  Palazzo della Manifattura delle Porcellane, Villa d'Elboeuf, Chiesa di Santa Maria della Consolazione e di come abbiano determinato ed orientato l'architettura europea.
L'iniziativa è patrocinata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Parlamento Europeo, Ufficio per l'Italia.
Il progetto “Ferdinando Sanfelice: Napoli nel ‘700 tra Architettura, Musica e Pensiero Filosofico” rientra nelle celebrazioni culturali previste per il 2025 che la Regione Campania intende attuare.
Nei 350 anni dalla nascita di Ferdinando Sanfelice il Festival Internazionale del’700 musicale napoletano dove il convegno è inserito, arriva alla sua XXV edizione. Sarà un convegno molto atteso anche in ambito Accademico.  

Ferdinando Sanfelice: Napoli nel ‘700 tra Architettura, Musica e Pensiero Filosofico

Musica Enzo Amato
Pensiero Filosofico  Giuseppe Ferraro

Obiettivi Generali
Esplorazione del Contesto Culturale del Settecento Napoletano: Il convegno intende approfondire la comprensione del clima culturale di Napoli e della Campania durante il XVIII secolo, evidenziando come l'architettura, la musica e la filosofia interagissero e influenzassero il pensiero europeo dell'epoca. Promozione della Cultura Campana: L'evento mira a promuovere i luoghi della cultura e valorizzare il territorio della Campania valorizzando il patrimonio culturale campano del Settecento, mettendo in luce figure come Ferdinando Sanfelice e il loro contributo alla scena artistica e intellettuale europea. Migliorare la conoscenza di Ferdinando Sanfelice e dei suoi lavori, migliorare la conoscenza degli argomenti trattati, nello specifico, la comparazione di architettura, musica
e filosofia.
Obiettivi Specifici
Architettura: Costruzione del Vuoto
Analizzare l'innovazione architettonica di Ferdinando Sanfelice, in particolare le sue scalinate aperte e la sua capacità di creare spazi dinamici e innovativi. Esplorare come le sue opere abbiano influenzato lo sviluppo dell'architettura europea.
Musica: Costruzione dell’Invisibile
Investigare il ruolo della musica nel Settecento napoletano, considerando la città come un centro di produzione musicale di rilievo internazionale. Analizzare come la musica abbia contribuito alla costruzione dell'identità culturale napoletana e della Campania alla sua influenza sul panorama musicale europeo.
Filosofia: Costruzione del Vago
Approfondire il pensiero filosofico del tempo, con particolare attenzione ai contributi di intellettuali napoletani come Gaetano Filangieri. Esaminare come le idee filosofiche abbiano interagito con le arti e influenzato il dibattito culturale europeo.
In sintesi, il convegno si propone di esplorare la sinergia tra architettura, musica e filosofia nel Settecento napoletano, evidenziando il ruolo di Napoli e della Campania come centro culturale dinamico e influente nel contesto europeo.

L’evento dato il tema trattato e il materiale prodotto, sarà di rilevanza internazionale. Il Convegno sarà trasmesso in streaming dal portale dell’Associazione Domenico Scarlatti: https://www.domenicoscarlatti.it/live%20streaming.html

La sede di svolgimento del Convegno sarà la Chiesa Barocca di Donnalbina che custodisce il sepolcro di Giovanni Paisiello. Tra le Chiese più significative  di Napoli, testimonia un importante esempio di arte  barocca a cavallo tra il XVII ed il XVIII secolo. L'interno, con decorazioni a stucco, ha l'altare  realizzato in marmi commessi; sulla controfacciata era posto un organo del 1699 ed il soffitto fu realizzato da Antonio Guidetti nel 1701 e decorato da tele di Nicola Malinconico, autore peraltro delle pitture raffiguranti i santi e di un affresco sulla controfacciata stessa. Nella seconda cappella di destra due santi di Domenico Antonio Vaccaro datati 1736; nel presbiterio e transetti, affreschi e tele  di Francesco Solimena. La sede è facilmente raggiungibile ed è previsto accesso  al cortile anche in auto per le persone disabili.  L’ingresso laterale non ha barriere architettoniche.



 



Mimmo Scarlatti
Torna ai contenuti